Chi è il gestore di fondi del conto personale e come sceglierlo

Il gestore di fondi del conto personale è colui che autorizzerai ad operare per conto tuo in tutti i tipi di investimenti (dal forex ai fondi comuni alle commodities…).

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Egli dovrà scegliere le migliori soluzioni d’investimento adatte a te. Sia se disponi di una piccola o grossa cifra da investire, il gestore di fondi ti consiglierà ed opererà per te sul forex. Il mercato forex è sempre più consigliato dai gestori di fondi per chi dispone di una cifra che può andare da 100 a 100.000 euro. E’ possibile aprire un conto forex anche con soli 50 euro, anche se ti consiglio un minimo di 100 euro.

Data l’elevata flessibilità e l’altro rendimento del mercato forex (come hai visto sopra è possibile aprire un conto con soli 50 euro), sempre più gestori di fondi orientano i propri clienti verso di esso.

Un buon gestore di fondi dovrà rispondere ad alcuni requisiti per ottenere la tua fiducia. Tra i più importanti te ne elenco 5 che secondo me sono fondamentali per la scelta del proprio gestore di fondi del portafoglio personale:

  1. Deve avere comprovate capacità nel campo della finanza. A tal punto controlla se fa’ parte di qualche grossa società d’investimenti, se è presente nei media con interviste ad esempio, se ha avuto grossi clienti in passato…
  2. Deve avere un curriculum di tutto rispetto ricco di successi. Chiedi di visionare le sue perfomance passate e contatta i suoi clienti passati chiedendo feedback sul gestore di fondi in questione.
  3. Deve essere esperto di valute. Il forex è il mercato finanziario più grande in termine di volume di scambi; quindi un buon gestore di fondi non potrà farne a meno. Se il tuo potenziale gestore di fondi tralascia il forex e parla solo di azioni e fondi comuni cerca altrove. Egli sarà il classico consulente stipendiato dalle banche che vorrà solo venderti i propri prodotti.
  4. Deve avere visione degli investimenti nel medio e lungo termine. Stai alla larga di chi ti propone operazioni mordi e fuggi o dall’alto rendimento nel breve periodo. Un buon gestore di fondi avrà sempre un piano di compravendite orientato al guadagno nel medio e lungo periodo.
  5. Ultimo punto ma imprescindibile: assicurati che il gestore di fondi in analisi investa anche per conto proprio e che non si limiti ad investire i soldi degli altri.

Per concludere ricordati che un gestore di fondi con una lunga storia di successi in investimenti e forex trading sarà il migliore. Non limitarti a giudicare un gestore solo per qualche operazione; analizza il lungo periodo. Niente batte gli investimenti intelligenti. Essi daranno guadagno nel medio e lungo periodo.

Differenze tra Gestore Fondi e Broker Tradizionale. Pro e contro

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Mi è molto difficile mettere a confronto un gestore di fondi e un broker (un forex broker nel nostro caso). Il motivo principale è semplicemente che un gestore di fondi non và visto come un’alternativa a un broker bensì come una possibile arma in più da aggiungere al proprio arsenale 🙂

Un forex broker funziona cosi:

  • Tu apri un conto personale e depositi del denaro;
  • Il broker ti mette a disposizione gli strumenti necessari per accedere ed operare sul mercato forex in tempo reale;
  • Il broker ti mette a disposizione tutta la propria esperienza e ti indirizza verso le scelte migliori (con comunicati, notizie, indicatori..);
  • TU prenderai le decisioni finali su quando aprire un ordine, su che coppia di valute aprirlo, quando chiuderlo, ecc…
  • Il broker riceverà un compenso su ogni tua transazione data dalla differenza (spread) tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita del cross. Più operazioni concluderai in vincita, più ne potrai aprire, più tu guadagnerai ed il forex broker con te.

Un gestore di fondi del conto personale funziona così:

  • Tu affidi a lui il tuo denaro;
  • Il gestore di fondi utilizza i propri strumenti preferiti per accedere al mercato;
  • Il gestore dei fondi per mezzo della sua esperienza e delle analisi che effettuerà sui mercati sceglierà le migliori operazioni da effettuare;
  • Il gestore dei fondi aprirà ordini per conto tuo e deciderà quando chiuderli, sarà lui ad operare per te;
  • Il gestore dei fondi o l’azienda per la quale opera stabilisce una quota minima d’investimento, anche lui avrà interesse che tu guadagni in modo che la sua fetta di profitto sia maggiore;

Il servizio offerto da un broker è diverso da quello offerto da un gestore di fondi. Quest’ultimo opera per te togliendoti qualsiasi possibilità di scelta però vigilerà tutto il giorno sulle operazioni del tuo conto. Viceversa un broker ti lascerà piena libertà di decidere quali ordini aprire ma non deve necessariamente monitorare il tuo conto d’investimento in quanto sarai tu a doverlo farlo.

Come vedi i ruoli di gestore di fondi e broker sono abbastanza diversi per questo io consiglio un giusto mix dei 2 fattori:

  • Aprire un conto personale su un forex broker che ti mette a disposizione una piattaforma semplice, veloce e sicura, che ti offra una buona leva (da 1:100 in su) e che ti applichi uno spread minimo (2-3 pips).
  • Avere un buon gestore di fondi col quale stipulerai degli accordi diversi orientati verso una consulenza piuttosto che al controllo totale del tuo conto.

Se non puoi permetterti o non vuoi un gestore di fondi personale, io non ne ho nemmeno uno 😉 , quello che dovrai assicurarti di fare è aprire un conto forex su un  broker affidabile  (io faccio trading attraverso CFD su Plus500 da anni) che oltre a fornirti gli strumenti necessari per accedere sul mercato forex tramite CFD , ti  offra assistenza gratuita 24/7 e la possibilità di aprire un conto demo gratuito per fare pratica.

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